L’autocarro è un veicolo a motore destinato al trasporto di cose, che ha una massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate.
Questa è la definizione che il Codice della Strada dà di questo mezzo di trasporto, che si distingue dalle altre categorie di veicoli per alcune caratteristiche specifiche.
In questo articolo vedremo quali sono le principali norme che regolano l’uso degli autocarri, quali sono i requisiti necessari per guidarli e quali sono le sanzioni previste in caso di violazione delle regole.
Norme di circolazione degli autocarri
Gli autocarri, come tutti i veicoli a motore, devono rispettare le norme generali di circolazione previste dal Codice della Strada, ma sono soggetti anche ad alcune limitazioni e obblighi particolari.
Innanzitutto, gli autocarri devono essere muniti di tachigrafo, uno strumento che registra i tempi di guida e di riposo del conducente, la velocità e la distanza percorsa. Questo serve a garantire il rispetto delle norme sulle ore di guida e di riposo, che hanno lo scopo di prevenire la stanchezza e il rischio di incidenti.
Inoltre, gli autocarri devono rispettare dei limiti di velocità inferiori rispetto agli altri veicoli. In particolare, il limite massimo è di:
• 80 km/h sulle autostrade
• 70 km/h sulle strade extraurbane principali
• 50 km/h sulle strade urbane
Questi limiti possono essere ulteriormente ridotti in caso di condizioni meteorologiche avverse, di scarsa visibilità o di traffico intenso.
Gli autocarri devono anche osservare delle distanze di sicurezza maggiori rispetto agli altri veicoli, in quanto hanno una maggiore massa e un minor potere frenante. La distanza minima da mantenere dal veicolo che precede è pari a:
• 70 metri sulle autostrade
• 50 metri sulle strade extraurbane principali
• 10 metri sulle strade urbane
Infine, gli autocarri devono rispettare delle limitazioni alla circolazione in determinati giorni e orari, in base alla loro massa e alla loro destinazione. Queste limitazioni hanno lo scopo di ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico e di favorire la fluidità del traffico.
Requisiti per guidare gli autocarri
Per guidare un autocarro è necessario possedere una patente di guida adeguata alla categoria del veicolo.
Esistono diverse categorie di patenti per gli autocarri, in base alla loro massa e al numero dei posti:
• Patente C: abilita alla guida degli autocarri con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e fino a 8 posti oltre al conducente. Per ottenere questa patente è necessario aver compiuto 21 anni – o 18 anni se si possiede il certificato di abilitazione professionale – e superare un esame teorico e uno pratico.
• Patente C+E: abilita alla guida degli autocarri con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e fino a 8 posti oltre al conducente, con o senza rimorchio. Per ottenere questa patente è necessario possedere la patente C e superare un esame pratico.
• Patente C1: abilita alla guida degli autocarri con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7,5 tonnellate e fino a 8 posti oltre al conducente. Per ottenere questa patente è necessario aver compiuto 18 anni – o 16 anni se si possiede il certificato di abilitazione professionale – e superare un esame teorico e uno pratico.
• Patente C1+E: abilita alla guida degli autocarri con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7,5 tonnellate e fino a 8 posti oltre al conducente, con o senza rimorchio. Per ottenere questa patente è necessario possedere la patente C1 e superare un esame pratico.
Le sanzioni
Chi guida un autocarro deve rispettare le norme previste dal Codice della Strada, altrimenti si espone a sanzioni amministrative o penali, a seconda della gravità dell’infrazione.
Le sanzioni amministrative possono consistere in multe, decurtazione dei punti dalla patente, sospensione o revoca della patente, sequestro o confisca del veicolo.
Le sanzioni penali possono consistere in arresto, reclusione o ammenda, a seconda del tipo di reato commesso.
Facciamo qualche esempio:
- Guida senza patente o con patente non adeguata: multa da 2.257 a 9.032 euro, sospensione della patente da 1 a 3 mesi, sequestro del veicolo.
- Superamento dei limiti di velocità: multa da 41 a 3.287 euro, decurtazione da 1 a 10 punti dalla patente, sospensione della patente da 15 giorni a 12 mesi.
- Guida in stato di ebbrezza: multa da 800 a 3.200 euro, decurtazione di 10 punti dalla patente, sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno, arresto fino a 6 mesi o ammenda fino a 6.000 euro.